Villa nella campagna romana

L’edificio, composto da due piani fuori terra ed uno completamente interrato, è stato posizionato nella zona pianeggiante del lotto al fine di non alterare minimamente la natura del terreno e rispettare le piante presenti. Per tale motivo la pianta dell’edificio asseconda sia l’andamento del terreno che il posizionamenti delle alberature. L’idea progettuale alla base, trattandosi di un’area di grande valore naturalistico, è di ridurre al massimo l’impatto  e ciò è stato perseguito anche attraverso una attenta scelta dei materiali tutti naturali. Gli interni sono caratterizzati da grandi finestrature e da una gamma dei materiali ridotti per enfatizzare la luminosità delle stanze e la centralità della scala in legno come oggetto scultoreo. Particolare attenzione è stata posta nella progettazione impiantistica al fine di rendere l’edificio autonomo energeticamente.